FRANCESCO

Ciao e benvenuto nel mio blog!

Visto che sei appena entrato, mi presento: sono Francesco, ho 34 anni e vivo nella soleggiata Imperia, in Liguria.

Probabilmente sei capitato su questo blog è perché stavi cercando informazioni su qualche posto da visitare o sui viaggi in generale.

Ecco, in verità qui troverai ben altro. Sicuramente un viaggio da raccontare c’è, nello specifico dall’Italia verso la Mongolia in solitaria in moto, ma lo scopo di queste pagine non è certamente questo.

Ho deciso di portare un pò della mia esperienza a chi sta cercando di fare quel famoso primo passo per dare una svolta alla propria vita.
Hai presente come quelli che dicono “mollo tutto e me ne vado“? Bene, con la differenza che io ho preso tutto e son partito. Ora ti spiegherò, nella speranza di non annoiarti, come ho fatto ad unire il viaggio con il lavoro.

Ah, quasi dimenticavo… lo scopo in realtà non è uno solo, ma ben due. Te ne parlerò a fondo pagina!

Nomade Digitale: chi e’ e come diventarlo?

Il nomade è una persona che per esigenze varie si sposta da un posto all’altro. E fin qui tutto chiaro…. ma la sua evoluzione 2.0 abbraccia la tecnologia.
Quindi il nomade diventa digitale, cioè quella persona che viaggia e nel mentre lavora, o se preferisci che lavora e nel mentre viaggia.

Esistono diverse tipologie di professioni “in movimento“, non tutte legate al mondo dell’informatica. Per esempio conosco “colleghi” che si occupano di psicologia, coaching, cucina, yoga e lo fanno viaggiando! A fondo articolo troverai tutti i riferimenti non andare via, resisti!
Per diventare nomade digitale esistono un’infinità di strade da percorrere e non mi resta che raccontarti quella che ho intrapreso.

Per prima cosa tutto nasce dalla propria serenità interiore, quindi devi domandarti:

  • lo sto facendo per passione o per necessità?

Ricorda, entrambe le situazioni potranno darti una marcia in più di cui avrai bisogno nei momenti difficili.

Io l’ho fatto per passione e poi per necessità

Come ti dicevo ho preso tutto e son partito, ma materialmente ho dovuto mollare tutto. Quello che potevo vendere l’ho venduto (sto mentendo la moto l’ho lasciata in garage!), mi sono licenziato dopo 10 anni da sistemista informatico e ho chiuso tutte le questioni che avevo in ballo.

In mezzo a questo mettici pure che ho dovuto spiegare alla mia compagna (che nonostante tutto resiste ancora oggi!) quelle che sarebbero state le mie intenzioni da lì a breve.

Bene, questa e’ la parte passionale… come ho messo piede fuori casa il giorno dopo, ero in mezzo ad una strada (in tutti i sensi), quindi da li è nata la necessità di fare qualcosa.

Di getto lo domandai all’oracolo Google “Dimmi, come posso lavorare e viaggiare?
La risposta non si fece attendere ed uscirono tantissimi risultati.

  • Sai scrivere?” ehm….
  • Sai programmare?” – Non ci penso neanche a perdermi nel dedalo dei codici!
  • Sai disegnare?” – Mia nipote di 8 anni ha un maggior senso grafico…
  • Sai sviluppare un sito web?” – Interessante, ma no….
  • … e allora torna a cazzeggiare su Facebook” – Esatto grande oracolo, Facebook!!!!

Così inziò la mia carriera sul web, gestendo pagine Facebook. Ovviamente avevo informato i primi clienti della mia NON professionalità, ma i compiti si limitavano semplicemente a postare, perché loro “non avevano tempo”. I guadagni erano decisamente bassi, ma quanto basta per vivere in India!

Successivamente, complice un Working Holiday Visa, siamo (nel frattempo mi ha raggiunto Laura) volati in Australia. Erano già lontani i tempi del chapati e all’orizzonte solo un carissimo junk food, cosi’ visto il proibitivo costo della vita spensi il computer e mi infilai in una cucina.

Sono passato da gestire le reti di diverse aziende a lavare i piatti in una cucina…e sai cosa ti dico? Ero sereno, non mi importava nulla. In breve tempo passai da lavare i piatti a cucinare, senza esperienza, davanti alle persone e sai cosa ho capito? Che è l’attitudine e la forza di volontà che ti spinge avanti! Questo per me è stato un grande insegnamento.

In quei mesi mi dividevo tra la cucina e l’apprendimento online di un’oscura professione web… la SEO!

Finito il periodo Australiano, con pochi dollari da parte ci dirigiamo verso la Nuova Zelanda. Terra meravigliosa!
Un parte di budget viene investita in una macchina (Toyota Caldina del ‘92 !) dalla quale inizio a lavorare e a seguire alcuni corsi online.
Un fiasco totale, soldi buttati alle ortiche e morale sotto le scarpe.

Poco tempo dopo, a causa di un problema familiare, mi son ritrovato di punto in bianco in Italia. Non avevo più nulla! Attenzione non il nulla totale, visto che un letto e un piatto di pasta da mio padre non sono mai mancati, intendiamoci! Parlo di quelle cose che negli anni avevo costruito, come il lavoro, macchina, casa, etc…..

Bene, in quel preciso momento ho deciso di diventare SEO Specialist, ma dico sul serio! Così sono ritornato a consultare l’oracolo big G, ma questa volta con più attenzione e calma. In breve periodo ho trovato un professionista, serio e preparato, che mi ha introdotto all’attività. In breve tempo e, per mia fortuna, con una capacità di apprendimento rapida, ho iniziato a farmi i miei primi veri clienti. Sapete cosa ha fatto realmente la differenza?! Determinazione e voglia di arrivare… guarda cosa riprendo gli stessi concetti!

Attualmente mi occupo di SEO e Web Analysis. Non starò qui a spiegarti di cosa si tratta, per quello ho un sito dedicato, ma posso dirti che finalmente ho raggiunto quella libertà che mi permette di spostarmi portandomi dietro il lavoro.

Non è facile, ma credimi ne vale la pena!

Se può interessarti, faccio parte di un gruppo chiamato Nomadi Digitali Italiani, cercalo su Facebook, oppure consulta il sito www.nomadidigitali.it

Tutto questo spiegone per dirvi che non serve un talento particolare. Diamine, non bisogna per forza essere artisti per fare certi lavori, il talento lo mettiamo in altre cose, molto più stimolanti!

Quando parlo di determinazione è perché bisogna studiare, investire, applicare, sbagliare e avere coraggio. Coraggio di non lasciare la presa e di inseguire le proprie ambizioni.

Quindi, per concludere, alla domanda: “Si può lavorare e viaggiare?” Questa volta posso rispondere io, non Google e la risposta è una sola Sì!

Ah, quasi dimenticavo! Lo scopo reale di questo sito è un altro e molto più profondo di spronarvi a dare una svolta alla vostra vita. Curioso di sapere qual è?! Dai uno sguardo alla pagina progetto!

Ora tocca a te….